Proxy contro il ransomware: le cose più importanti da sapere nel 2024

Proxy, 05-settembre-20225 minuti di lettura

Proxy contro il ransomware: è fattibile o no? Sapevate che, secondo Statista, il costo medio di una violazione dei dati a livello mondiale è di circa 3,68 milioni di dollari? La parte spaventosa è che l'unica misura preventiva dell'organizzazione è la stipula di una polizza assicurativa di circa 20 miliardi di dollari. Ogni giorno, un numero sempre maggiore di persone si trova ad affrontare la criminalità informatica, e alcuni

Proxy contro il ransomware: è possibile o no?

Sapevate che, secondo Statista, il costo medio di una violazione di dati a livello mondiale è di circa 3,68 milioni di dollari? La parte spaventosa è che l'unica misura preventiva dell'organizzazione è la stipula di una polizza assicurativa di circa 20 miliardi di dollari. Ogni giorno, un numero sempre maggiore di persone si trova ad affrontare la criminalità informatica e alcune perdono addirittura la propria vita. I governi di diversi Paesi adottano diverse misure, come agenzie nazionali dedicate alla sicurezza informatica, infrastrutture e vari programmi di sensibilizzazione.

La maggior parte delle persone nel mondo svolge il proprio lavoro quotidiano attraverso un computer. Questa è la finestra per rubare le informazioni sensibili delle persone. Le azioni più problematiche nell'ambito delle minacce informatiche sono gli attacchi ransomware. Come già detto, i governi stanno intervenendo, ma anche noi cittadini dovremmo agire contro la criminalità informatica. Il primo passo è configurare il computer con un proxy.

Nelle prossime sezioni vedremo cosa sono gli attacchi ransomware e quanto possono essere efficaci i proxy contro i ransomware.

Non esitate a saltare a qualsiasi sezione per saperne di più sui proxy contro il ransomware.

Che cos'è un attacco ransomware?

Chi è a rischio?

Come prevenire gli attacchi ransomware?

Proxy contro il ransomware:

Il miglior proxy contro il ransomware:

Domande frequenti:

Conclusione:

Che cos'è un attacco ransomware?

In poche parole, il ransomware è uno script di programmazione dannoso, noto anche come malware, che minaccia gli utenti di pagare denaro bloccando l'accesso ai dati nel loro sistema locale o pubblicando le loro informazioni personali online. 

Questo tipo di attacchi sta diventando tipico in questi giorni e di solito avviene senza preavviso. Immaginate questo scenario. Un utente sta lavorando sul proprio computer portatile come un giorno qualsiasi.

Improvvisamente, ricevono un messaggio del tipo "Abbiamo bloccato l'accesso ai dati sul vostro sistema locale. Pagare una certa somma di denaro per recuperare l'accesso". Probabilmente rimarrete scioccati e non saprete cosa fare in questa situazione. Questa situazione è comune nelle aziende multinazionali di tutto il mondo.

Questo tipo di attacco informatico è sensibile al tempo, il che significa che i criminali informatici minacciano l'utente di pagare il denaro prima dello scadere del tempo. Se il tempo scade, i criminali informatici revocano l'accesso all'utente e condividono pubblicamente le sue informazioni personali.

Chi è a rischio?

I criminali informatici prendono di mira le vittime

La risposta è: forse tutti. Non c'è una risposta certa a questa domanda perché oggi la tecnologia ha conquistato il mondo. La maggior parte delle persone sulla Terra ha iniziato a utilizzare quotidianamente smartphone, tablet e computer portatili. Ogni dispositivo che si connette a Internet è a rischio di attacchi ransomware. Il ransomware funziona in base al sistema di rete.

Una rete di computer che appartiene a una rete locale influisce sul dispositivo specifico e su tutti i dispositivi che si connettono a quella rete. Il ransomware scansiona il computer, cripta tutte le informazioni essenziali e sensibili e impedisce all'utente di accedervi.

Due dei motivi principali per cui si viene hackerati sono: uno, l'utilizzo di servizi wifi pubblici e due, il lavoro in remoto. Le persone tendono a utilizzare i servizi wifi gratuiti nelle caffetterie e in altri luoghi. Ciò funge da nodo per gli aggressori che possono scansionare i dispositivi in rete per identificare potenziali vittime. 

Lavorare in remoto è la seconda ragione, e la pandemia globale ha aperto la strada a questo fenomeno. In genere, le funzioni di sicurezza Internet domestica sono nettamente inferiori rispetto a quelle di un'organizzazione. Quando ci si connette a un server di rete domestico, si può essere attaccati. Se il vostro dispositivo di lavoro remoto viene infettato da malware, è probabile che anche i dispositivi dell'ufficio vengano colpiti, con un impatto significativo sull'intera organizzazione.

Come prevenire gli attacchi ransomware?

La risposta alla domanda è che è difficile prevenire gli attacchi ransomware. Il motivo è l'anonimato. L'anonimato è un'arma a doppio taglio. Può aiutarvi a mascherare la vostra identità online e ad evitare di essere violati, ma può anche nascondere l'identità dei cyber-attaccanti online, permettendo loro di rubare le informazioni delle persone. Questa è l'ironia della situazione. 

Il governo ha bisogno dell'anonimato per prevenire tali attacchi. Tuttavia, se lo usa per i suoi scopi, la gente potrebbe iniziare a pensare che il governo stesso stia spiando gli altri, rompendo la fiducia tra la gente e il governo.

Possiamo fare il primo passo verso la prevenzione degli attacchi informatici utilizzando i server proxy.

Proxy contro il ransomware:

Un server proxy è un intermediario tra l'utente (il sistema client) e la fonte di destinazione. In questo caso, la fonte di destinazione è un sito Web, un blog o qualsiasi altra attività Internet che si sta svolgendo. Qualsiasi richiesta da parte vostra passerà attraverso i server proxy e raggiungerà la fonte di destinazione. In questo modo, il vostro indirizzo IP (Internet Protocol) originale viene nascosto e la vostra presenza online viene mascherata. In poche parole, un proxy agisce come un firewall per monitorare le informazioni online in entrata.

Anche se il malware entra in Internet, probabilmente colpirà i server proxy anziché i sistemi locali.

L'organizzazione disporrà di contromisure più sofisticate, come server proxy con un sistema di gestione delle patch centralizzato che aiuta a monitorare la salute dei sistemi in tempo reale e a proteggere ogni endpoint (URL).

Il miglior proxy contro il ransomware:

ProxyScrapeProxyScrape offre tre servizi di alta qualità: proxy residenziali, dedicati e premium. Vediamo cosa offrono questi servizi:

  • Proxy dedicati - I proxy dedicati per datacenter sono più adatti per le attività online ad alta velocità, come lo streaming di contenuti di alta qualità con restrizioni geografiche. I server proxy dedicati per datacenter sono la soluzione migliore quando avete bisogno di larghezza di banda illimitata e connessioni simultanee. Grazie al 99,9% di uptime, potete stare tranquilli e ottenere un'esperienza di proxy senza problemi. In un proxy dedicato siete l'unico utente, il che significa che nessuno può condividere i vostri indirizzi IP proxy.
  • Proxy premium - I proxy premium hanno la stessa funzionalità dei proxy dedicati. L'unica differenza è che nei proxy premium l'elenco dei proxy è accessibile ad altri utenti dello stesso server di rete, il che significa che gli indirizzi IP dei proxy sono condivisi con altri utenti.
  • I proxy residenziali sono più adatti per attività ad alta richiesta come il web scraping, il monitoraggio SEO e l'analisi di mercato. Poiché assomiglia all'indirizzo IP originale fornito dall'ISP (Internet Service Provider), il bersaglio avrà probabilmente difficoltà a capire se sta utilizzando o meno i server proxy. Con oltre sette milioni di proxy nel pool di proxy, potete essere certi che non rimarrete senza proxy. Tutti i proxy sono a rotazione, il che significa che ogni volta che ci si connette alla rete, viene fornito un nuovo indirizzo IP.

Ora conoscete alcune delle caratteristiche di base dei tre servizi di ProxyScrape. Il miglior server proxy contro il ransomware è un datacenter dedicato e proxy residenziali. Questi proxy possono anche aiutarvi ad affrontare altri attacchi informatici, come DDoS (Distributed Denial of Service), phishing via e-mail e furto di identità.

Domande frequenti:

Domande frequenti:

1. I server proxy possono aiutare a prevenire l'ingresso di malware nei vostri sistemi?
Sì, un proxy è un server intermedio tra l'utente (il client-server) e l'obiettivo (il webserver), che può essere un sito dannoso, quindi protegge l'utente da codici dannosi che entrano nel sistema locale, poiché dispone di funzioni di sicurezza Internet come il mascheramento dell'indirizzo IP.
2. I cyberattaccanti utilizzano anche i server proxy?
Sì, la maggior parte degli aggressori informatici si affida principalmente a un server proxy di attacco che fornisce informazioni sui potenziali obiettivi verificando la vulnerabilità del server Internet o dei siti web dell'utente.
3. Un firewall è la stessa cosa di un proxy?
Entrambi hanno funzionalità diverse ma rientrano in un unico settore, chiamato sicurezza di Internet. I firewall per computer controllano la gestione degli accessi e impediscono l'accesso non riconosciuto nel sistema locale. Un proxy, invece, aiuta a mascherare l'attività su Internet sostituendo l'indirizzo IP originale con il proprio indirizzo IP.

Conclusione:

In questo articolo abbiamo analizzato i proxy contro il ransomware e come i server proxy siano il primo passo per prevenire i cyberattacchi. I cyberattacchi sono sempre più frequenti al giorno d'oggi e vanno da attacchi su piccola scala a quelli su larga scala. Il governo e le organizzazioni stanno adottando misure severe contro i cyberattacchi, in particolare contro i ransomware. L'FBI e altre agenzie chiedono alle persone di non pagare il riscatto per scoraggiare il ciclo del ransomware. Iniziate a usare i proxy contro il ransomware e unitevi alla lotta contro i cyberattacchi.